Il nucleo storico è uno dei più caratteristici di tutta l’Ogliastra: dall’antica piazza centrale, denominata Funtana de Idda, si dirama una serie di viuzze, alcune strettissime, altre più larghe per permettere un tempo il passaggio dei carri, sulle quali si affacciano case minuscole, con finestre senza vetri, balconi in ferro battuto, portoni in legno. Ciò dimostra la grande maestria nei lavori artigianali della gente di Ilbono ,dove si possono apprezzare tra l'altro ceramiche, pizzi e ricami ancora oggi eseguiti con “su vrevolitè”, un antico attrezzo sardo.
Il territorio di Ilbono è ricchissimo di siti archeologici. Recenti analisi storiche hanno permesso di ricostruire ben cinque complessi antichi comprendenti: dieci domus de janas, quattro menhir, quattro tombe dei giganti, sei nuraghi a tholos semplici e cinque a tholos complesso. Da non perdere quindi l’area di Scerì, costituita da numerose capanne circolari e da un sorprendente nuraghe complesso posto su un torrione di origine granitica, attorno al quale più in basso si sviluppano altre strutture (XV-XII secolo a.C.). Nella stessa zona sono visitabili inoltre due tombe dette domus de janas (in sardo “casa delle fate”), scavate in grandi massi di granito e formate da una sola stanza di altezza inverosimile.
Facilmente raggiungibile da una strada recentemente inaugurata, che offre suggestivi scorci panoramici, il monte Tarè è considerato una rarità per il suo caratteristico colore rosso derivante dal porfido di cui è costituito.
NUMERI UTILI
Comune di Ilbono: 0782 33016
Farmacia: 0782 33090
Polizia municipale: 0782 33016/33526
Guardia medica (Bari Sardo): 0782 29478
Pro Loco: 0782 33462